sabato 29 gennaio 2011

La pizza margherita


Non so voi, ma io alla pizza non so proprio dire di no. Parliamoci chiaro, è un piatto sano, con ingredienti semplici e soprattutto mediterranei (il pomodoro, l’olio extra vergine …), il dietologo di mio marito gliela aveva inserita anche nella sua dieta ferrea .. quindi non commettiamo nessun peccato a concedercela anche una volta a settimana. Ma cosa ne dite di farla in casa? Oltre ad essere molto più economica, riscontrerete un grande entusiasmo da parte di tutti, grandi e piccini, perché la pizza fa sempre festa! E come se non bastasse, potrete sbizzarrirvi con la gli ingredienti di farcitura, magari utilizzando materiali che non sempre in pizzeria vi offrono, come il salmone affumicato, il tartufo o che so io ;-)
Per preparare l’impasto della mia pizza margherita ho fatto ricorso alla mitica “macchina per il pane”, che mi permette, grazie alla programmazione anticipata, di uscire di casa la mattina e tornare la sera e trovare il mio panetto bell’e pronto. Quindi, per chi ha la fortuna di possedere questa macchina, può semplicemente inserirvi gli ingredienti che elenco qui sotto, altrimenti, ahimè, dovrete tirarvi su le maniche e prepararvi all’impasto a mano e alla lunga lievitazione.
Per 1 kg di impasto:
450 gr di farina 00
3 cucchiai di olio evo
225 gr di acqua
Sale
15 gr di lievito di birra  
Nella macchina è sufficiente 1 ora e 30 minuti per ottenere il risultato desiderato: un impasto lievitato al punto giusto. A mano ovviamente, oltre al tempo della lavorazione, dovrete attendere circa 3 ore dopo aver coperto il panetto con un canovaccio e averlo posto in un luogo con una temperatura ambiente non troppo bassa.
Per una pizza bella alta, io utilizzo tutto l’impasto per una sola teglia (quella grande, tipo la placca che si trova nel forno al momento del suo acquisto). Vi srotolo sopra un foglio di carta da forno, un filo di olio evo e poi inizio a stendere la pasta. Per la farcitura: pomodoro (passata o pezzettoni, come preferite), sale, olio evo e origano. Scaldate bene il forno a 200° e cuocete la vostra pizza per circa 15 minuti. Intanto tagliate la mozzarella a pezzettini – io ne metto due della Santa Lucia, risulta bella filante e non secca come quelle che si trova al supermercato apposta per pizza – distribuitela velocemente sopra  e mantenete ancora per un paio di minuti in forno la pizza per permettere alla mozzarella di sciogliersi.
A questo punto è fatta: fate scivolare la pizza su un tagliere, affettatela e correte a tavola ché la cena  è servita!!! E che cena ;-)))
P.S. Noi ci slurpiamo questa quantità di pizza in due, ne rimangono solo un paio di pezzetti che in genere stuzzichiamo il giorno dopo; ma potete anche utilizzare le teglie tonde classiche da pizza e dividere l’impasto in tre o quattro.

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